L’impianto di depurazione acque di Cuma a Pozzuoli (Napoli Ovest) è inserito nell’ambito del Grande Progetto «Risanamento ambientale e valorizzazione dei Regi Lagni», cioè l’investimento più importante degli ultimi venti anni in termini di depurazione e bonifica in un singolo Paese e in Europa, avviato dalla Regione Campania per l’adeguamento degli impianti ed il recupero ambientale del litorale costiero.
L’impianto di depurazione acqua di Cuma
L’impianto di depurazione acque di Cuma è tra i più grandi d'Europa, con una capacità di trattamento di 1.200.000 abitanti equivalenti; la società Suez Trattamento Acque S.p.A. in Associazione Temporanea di Imprese con Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. per le opere civili, sta realizzando lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione che consentiranno, una volta terminati, di migliorare le performance depurative e ridurre la produzione di fanghi da smaltire.
L'ottima qualità delle acque trattate in uscita dall’impianto (sversate a mare) sarà ottenuta grazie al nuovo comparto di filtrazione terziaria e disinfezione con raggi UV.
Nell'impianto saranno installati un comparto essiccamento fanghi, completo di sistemi di trasporto pneumatico, un impianto di trattamento del biogas (desolforazione), e a valle di tale processo un package di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e per il recupero energetico termico.
La progettazione del sistema di automazione del Depuratore di Cuma
Il sistema di automazione del Depuratore di Cuma, interamente progettato e realizzato dal Gruppo FAST su incarico di SUEZ, è basato su una struttura fault-tolerant costituita da un’unità di controllo PLC Siemens Simatic S7-1500H (ridondanza hot-backup) e da un sistema di supervisione SCADA Siemens WinCC Professional con architettura client / server ridondante.
Tutti gli I/O dell’impianto, in totale oltre 4.000, sono collegati al PLC tramite una rete Profinet ad anello in fibra ottica.
I package (Disinfezione UV, Essiccamento, Cogenerazione, Fanghi, Turbo-Soffianti) sono interconnessi con il PLC mediante varie tipologie di collegamento seriale (Modbus TCP/IP, Modbus RTU, Profibus DP).
Le stazioni di sollevamento remote, collocate sui collettori esterni di adduzione, sono dotate di sistemi di controllo autonomi, anch’essi forniti dal Gruppo FAST, e sono interconnesse con il sistema di automazione principale tramite collegamenti VPN sicuri, basati sul sistema Siemens Sinema Remote Connect. Tale sistema, interamente progettato e configurato da FAST, oltre a permettere il collegamento delle stazioni di sollevamento, consente l’accesso sicuro da remoto anche a utenti autorizzati e con profili diversi, quali processisti, manutentori e configuratori.
La soluzione FAST per l’impianto di depurazione acqua
FAST ha progettato, collaudato e fornito il sistema di automazione completo: PLC, SCADA, reti di comunicazione (inclusi dispositivi per accesso remoto), quadri elettrici, software applicativo di controllo e supervisione, assistenza in sito.
Grazie al know how e alle tecnologie del Gruppo FAST è possibile avere una corretta gestione dell’acqua, aspetto fondamentale sia dal punto di vista economico che sociale.