In accordo alle recenti normative poniamo particolare attenzione alla qualità dell’acqua prodotta e ai consumi energetici.
L’acqua è potabile quando è microbiologicamente pura, ovvero non contiene germi e batteri pericolosi, non contiene sostanze chimiche oltre i limiti di legge ed è di odore e sapore gradevole.
Il Gruppo FAST dispone del know-how e delle risorse per fornire soluzioni evolute di controllo di processo per impianti idrici.
Nelle applicazioni idriche abbiamo fornito più di 50 impianti di potabilizzazione chiavi in mano, usando tutte le principali tecnologie SCADA, DCS e PLC (incluse complesse architetture in ridondanza).
Col supporto degli ingegneri di processo, siamo in grado di coprire tutte le esigenze di progetto: dalla specifica, allo sviluppo software, alla progettazione e produzione di complessi armadi di controllo e di potenza, al commissioning e alla manutenzione per tutto il ciclo di vita.
La potabilizzazione acqua: come avviene
Il trattamento di depurazione mira a far sì che l'acqua soddisfi i determinati requisiti che
rendono l’acqua potabile :
- Migliorando colore, odore e sapore
- Eliminando le sostanze chimiche (ferro e manganese)
- Facendo un’analisi microbiologia per eliminare la possibilità di Escherichia coli.
Quali sono i trattamenti che rendono potabile l’acqua?
Sedimentazione: si rimuovono le sostanze solide sedimentabili presenti nell'acqua dalla quale vengono separate, generalmente, per gravità
Chiariflocculazione: vengono aggiunti all'acqua alcuni composti chimici, come ad esempio i sali i alluminio che favoriscono l'aggregazione di piccole particelle, in aggregati più voluminosi, favorendone così la rimozione nella fase di filtrazione
Ossidazione: Determinati agenti chimici come ozono o permanganato di potassio, interagiscono con i contaminanti disciolti, facilitandone la rimozione
Filtrazione: può avvenire in due modi:
- - filtrazione su sabbia che consente di separare dall'acqua le particelle sfuggite dai comparti di sedimentazione e di chiariflocculazione
- - filtrazione su carbone attivo rimuove microinquinanti prevalentemente organici
Disinfezione: l’ultimo step che agisce sulla componente microbiologica residua e assicura l'assenza di microrganismi patogeni. In questo processo vengono utilizzati prodotti a base di che consentono di mantenere un residuo di disinfettante lungo tutta la fase di distribuzione.